CONFEURO: AUMENTO INFLAZIONE IMPONE RIFLESSIONE SERIA

Mar 1, 2012 | Comunicati

I dati sull’aumento dell’inflazione e sul rincaro del carrello della spesa, cresciuto del 4,5% rispetto all’anno precedente, – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – impongono una riflessione seria e un piano nazionale per arginare la crisi del comparto agroalimentare.

L’aumento dell’inflazione del 3,3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente – continua Tiso – evidenzia come le misure adottate in questi mesi siano in alcuni casi marginali e in altri dannose. Gli operatori agricoli hanno più volte messo in rilievo l’esigenza di ammodernare la filiera agroalimentare, anche per contenere i prezzi dei beni di prima necessità e dei mezzi essenziali per la produzione agricola.

E’ oramai essenziale – prosegue Tiso – attuare misure specifiche per contenere l’aumento della benzina (+ 18,7%), soprattutto in considerazione del fatto che l’86% dei trasporti commerciali del Paese avviene su gomma. E’ inoltre fondamentale monitorare la filiera agroalimentare affinché si eviti l’estendersi dei fenomeni speculativi e il conseguente rialzo dei prezzi delle derrate alimentari.

L’erosione del potere di acquisto dei cittadini è un ulteriore danno per l’agricoltura italiana, già duramente colpita da una grave fase recessiva. Non è più il tempo – conclude Tiso – di misure tampone dalla dubbia efficacia, ma è tempo invece di misure strutturali volte a ridare prestigio all’agricoltura italiana.