L’inserimento nell’ambito dell’agricoltura sociale di azioni specifiche volte a promuovere le attività dei terreni agricoli confiscati alle organizzazioni criminali – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – è una buona notizia per tutto il primario e per chi ha sempre sostenuto la necessità di valorizzare la multifunzionalità del settore agroalimentare; nonché il suo ruolo sociale e culturale.
Come sempre – continua Tiso – attenderemo le azioni tangibili per verificare la riuscita dei buoni propositi, ma qualora tutto questo si concretizzasse sarebbe uno dei primi segni di quell’inversione di rotta che chiediamo a gran voce da molto tempo.