CONFEURO: DATI OCSE, A GALLA L’IMMOBILISMO DEL GOVERNO

Set 15, 2014 | Comunicati

I dati Ocse sulle stime di crescita italiana nel 2014 (-0,4%) non lasciano dubbi e mettono in rilievo la sostanziale differenza tra gli intenti del governo e le sue azioni. Le riforme per ammodernare i settori produttivi nostrani, compreso quello agricolo – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – sono ancora sulla carta e nei buoni propositi dell’esecutivo a guida del presidente del Consiglio Matteo Renzi, ma nei fatti il nostro è l’unico paese tra i big a registrare una ulteriore fase recessiva.

Come Confeuro – prosegue Tiso – rinnoviamo ancora una volta il nostro appello volto a superare la fase degli annunci e della propaganda per lasciare spazio alle iniziative concrete e alle strategie di sviluppo articolate nel medio lungo termine.

Quel che ha fatto male al Bel Paese in questi anni – conclude Tiso – è stato soprattutto il misurarsi delle forze politiche sul peso delle promesse e non sulle cose realizzare, invece è solo da questo cambio di paradigma che può e deve rinascere una nuova stagione di riscatto.