La Pac attuale, e lo abbiamo detto in tempi non sospetti – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – è del tutto inadeguata a rispondere alle esigenze del mondo agricolo nostrano ed europeo; ed è per queste ragioni che accogliamo con soddisfazione l’annuncio di un “gruppo di studio sulla nuova Pac” fatto da alcuni eurodeputati socialisti.

Il sistema sul quale si regge la Politica Agricola Comune attuale – continua Tiso – è basato principalmente sui favoritismi fatti alle grandi aziende della commercializzazione e della distribuzione agroalimentare, poco o nulla invece è stato dato a chi produce effettivamente derrate agricole.

A questa situazione, già gravissima da un punto di vista economico e morale, è necessario aggiungere l’accordo che le istituzioni europee stanno cercando di fare con il governo statunitense: il TTIP. Questo trattato, erroneamente definito di libero scambio ma che in realtà prevede la svendita di tutto ciò che è pubblico (compresa la sicurezza alimentare e le normative sul lavoro) a favore delle grandi multinazionali, conferma quanto espresso anche con la Pac: ovvero l’intenzione di distruggere ogni forma di piccola produzione per permettere a pochi di gestire le sorti del mondo.

Quel che serve – conclude Tiso – è che i cittadini europei comprendano questo meccanismo che sta agendo alle proprie spalle e che pretendano degli immediati cambiamenti.