CONFEURO: BENE IL BANDO DEL GOVERNO SULLO SPRECO ALIMENTARE, MA DARE PREFERENZA AI GIOVANI
La scelta del ministero dell’Agroalimentare di creare dei bandi pubblici per finanziare (fino ad un ammontare complessivo di 500mila euro) dei progetti innovativi capaci di contrastare lo spreco alimentare, è senza dubbio una buona notizia per l’intero settore primario e per i cittadini. Va ricordato infatti che in Italia, per un valore intorno ai 13miliardi di euro annui, si spreca circa il 50% del cibo acquistato.
Iniziative come quella voluta dal ministero possono indubbiamente favorire lo sviluppo di percorsi utili a contenere questa incredibile mole di sprechi, ma c’è un aspetto che avremmo voluto diverso all’interno di questo bando, e cioè l’introduzione di una corsia preferenziale (senza intaccare il merito) per i progetti realizzati dai giovani.
Il coinvolgimento delle nuove generazioni è assolutamente necessario per lo sviluppo del primario; ed è per questo che auspichiamo sin da ora un loro maggiore coinvolgimento.