CONFEURO: BONUS ‘DONNE IN CAMPO’, UN’OPPORTUNITA’ CONCRETA PER UN’AGRICOLTURA PIU’ ROSA

Set 23, 2020 | Comunicati

Il nuovo bonus ‘Donne in campo’ è un’importante opportunità per cominciare a cambiare volto alla nostra agricoltura, favorendo l’entrata di nuove imprenditrici e sostenendo quante già operano nel settore – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Da qualche giorno è stata attivata la procedura sul sito dell’Ismea per poter richiedere i finanziamenti. Sarà utile avere aggiornamenti sull’andamento delle richieste e sulle tempistiche con cui la procedura viene completata, per comprendere la capacità di attrazione del nuovo strumento e se il meccanismo è migliorabile.
Una misura per la promozione del lavoro delle donne in agricoltura era attesa da tempo. Gli ostacoli di genere e la mancanza di finanziamenti mettono spesso le donne in una posizione di significativo svantaggio già prima che possano cominciare la loro attività – continua Tiso. La possibilità offerta dal bonus di beneficiare di mutui agevolati a tasso zero fino a 300.000 euro, a copertura del 95% delle spese ammissibili, può dare nuovo slancio a un’agricoltura più rosa e sostenibile.
Secondo Eurostat, il 30 % circa delle aziende agricole nell’Unione europea è gestito da donne, anche se le differenze tra i vari Paesi sono rilevanti. Nelle aree rurali dell’Ue le donne sono meno del 50% della popolazione totale e circa il 40% di loro lavora in aziende agricole familiari. Soltanto il 4,9% delle donne impiegate nel settore primario, tuttavia, ha meno di 35 anni, mentre quasi il 40% ha più di 65 anni. Se attrarre le nuove generazioni verso l’agricoltura è una delle principali sfide per l’Europa, è ancora più difficile attrarre le giovani donne. Più in generale, è compito del Governo e dell’Europa promuovere l’ingresso di giovani donne e uomini nel settore primario, perché dalle nuove generazioni dipende gran parte del suo futuro.