CONFEURO: BRINDISI, IL CAPORALATO E’ ANCORA UN PROBLEMA

Apr 12, 2016 | Comunicati

L’arresto di due persone nella zona di Francavilla Fontana (BR) – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – evidenzia la gravità, purtroppo ancora attuale, del caporalato presso alcune attività agricole.

Il primario – continua Tiso – è un settore colmo di bellezze e peculiarità, ma ci sono ancora diverse frange di illegalità (tra le quali il caporalato) che vanno combattute con forza per riaffermare il primato della dignità della vita umana. E’ infatti inaccettabile – prosegue Tiso – che delle persone vengano sottoposte a lavori estremamente faticosi per 16 ore al giorno al fine di ottenere una paga a dir poco misera.

Quel che chiediamo – conclude Tiso – è un impegno concreto e tangibile da parte del ministro per l’Agroalimentare, Maurizio Martina. L’agroalimentare infatti è un mondo che ha bisogno di vedere sanate le sue tante falle sistemiche e la risposta a tutto questo ovviamente non può essere quella di rinchiudersi negli eventi organizzati da associazioni e politici vicini, ma quella di affrontare i problemi in prima persona in modo da poterli finalmente risolvere.