CONFEURO: IL SENSO CIVICO PASSA DAL REFERENDUM DEL 17 APRILE

Apr 13, 2016 | Comunicati

Il 17 aprile i cittadini hanno un’occasione unica per far capire a questo governo che tipo di progresso si aspettano per il Paese e per i propri figli; ed è per questo – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – che rinnoviamo il nostro appello affinché ci sia un’alta partecipazione al referendum per dire no alle trivelle sulle nostre coste.

L’esecutivo – continua Tiso –, e i recenti scandali lo dimostrano, è totalmente asservito alle grandi lobby. Il suo interesse infatti non è affatto quello di portare un cambiamento, ma quello di divenire un veicolo per i diversi potentati che cercano di calpestare la sovranità popolare con il fine di perseguire i propri interessi.

Il modello di sviluppo da seguire – prosegue Tiso – è quello che va nella direzione delle energie rinnovabili e non quello del grigiore previsto dalle trivelle e dal petrolio che minacciano seriamente le peculiarità nostrane come la pesca e le bellezze paesaggistiche. Il 17 aprile – conclude Tiso – non è una giornata adatta per “andare al mare”, tutt’altro, è la giornata giusta per far sentire la propria voce e per dimostrare che il senso civico nel nostro Paese non è ancora morto.