Il prossimo 29 maggio – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – dovrebbe chiudersi definitivamente per L’Italia la procedura di deficit eccessivo decisa nell’Ottobre del 2009 dall’Ue, e quindi finalmente aprirsi importanti spiragli di crescita per il paese.

I 12 miliardi di euro che saranno resi disponibili dal cessare di questo provvedimento punitivo – continua Tiso – dovranno essere ben impiegati in quei settori produttivi con maggiore potenziale e con maggiori garanzie occupazionali per i giovani. L’agricoltura – prosegue Tiso – rientra a pieno titolo tra questi ed è per questo che si candida con forza a guidare l’Italia fuori dalla fase recessiva.

Il governo – conclude Tiso – ha ora finalmente l’occasione di trasformare in azioni concrete tutte le belle parole spese per il comparto agroalimentare in questi mesi, nonché di mostrare realmente quanta fiducia nutre per un settore, che è bene ricordarlo, ha fatto la storia dell’Italia.