CONFEURO: CRISI UCRAINA, IL PIANO DI EMERGENZA PER L’AGRICOLTURA NON PREVEDA PASSI INDIETRO SULLA SOSTENIBILITÀ

Mar 7, 2022 | Comunicati

crisi ucraina

La crisi ucraina ha reso indispensabile la rapida elaborazione di un piano di emergenza per sostenere l’agricoltura europea – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. In questa fase così delicata, l’Europa è chiamata a mettere in campo tutte le risorse disponibili per garantire la continuità della produzione agricola e delle forniture essenziali. Bruxelles sembra aver preso atto dell’emergenza per l’agroalimentare del Vecchio continente, ma l’efficacia della risposta dipenderà in gran parte dalla strategia adottata.

Si sono già levate alcune voci favorevoli all’allentamento dei vincoli ambientali introdotti dalle nuove strategie europee, perché soltanto in questo modo sarebbe possibile accrescere la produzione agricola – continua Tiso. Il rischio che per rispondere a una nuova crisi si ricorra a vecchi metodi è concreto. La contrapposizione tra produttività e rispetto dell’ambiente, su cui per anni hanno fatto leva i sostenitori dello status quo, è ormai superata dalle evidenze: sostenibilità non è sinonimo di scarsa produttività, ma si traduce in un migliore funzionamento complessivo dell’intero sistema economico.

Ci auguriamo che di fronte ai timori sollevati dalla crisi in corso, l’Europa non decida di tornare sui suoi passi cancellando i progressi ottenuti finora in tema ambientale. La solidità della transizione verde, ancora da completare, si potrà misurare proprio dalla sua capacità di resistere alle forti tensioni che attraversano in questi mesi l’Europa.