CONFEURO: DAI NOBEL ALLA “SOSTENIBILITA’” UN GRANDE SLANCIO PER L’AGRICOLTURA

Ott 9, 2018 | Comunicati

Dai motivi dell’assegnazione dei Nobel all’economia a William Nordhaus e Paul Romer – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Andrea Michele Tiso – emergono delle argomentazioni che indicano con chiarezza il percorso di sviluppo da seguire per il futuro.

I loro principali meriti – continua Tiso – sono stati quelli aver inserito l’ambiente e l’innovazione tecnologica nelle analisi macroeconomiche a lungo termine e di averlo fatto puntando sul criterio della sostenibilità. In sintesi i loro lavori si sono contrapposti all’idea di immediatezza del profitto, tipica della finanza, per sposare quella di una pianificazione di obiettivi che si raggiungono nel tempo e solo attraverso il rispetto di criteri sostenibili come la salvaguardia dell’ambiente. Finalmente – prosegue Tiso – vengono quindi premiate delle teorie economiche costruttive e non più basate su delle modalità speculative ed erosive delle risorse.

In questo quadro estremamente interessante e finalmente di rottura con il passato – conclude Tiso – l’agricoltura assume un ruolo di primo piano e si candida a divenire il volano di un nuovo modello economico, culturale e sociale che non guarda più esclusivamente al profitto, ma anche al benessere delle persone e del pianeta.