Da situazioni economiche e sociali come quelle attuali – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – si esce solo insieme, percorrendo i principi della cooperazione e della collaborazione. Ed è per questo che occorre puntare sulle O.P.
Gli agricoltori – continua Tiso – conoscono bene la necessità di far fronte comune in periodi di crisi, ma perché questo sia possibile richiedono un supporto dalle istituzioni nazionali ed europee. Le O.P. d’altronde non sono solo un’arma di contrasto alla crisi scoppiata nel 2008, ma anche una prospettiva verso la quale il settore agricolo deve necessariamente virare per continuare a dare il suo prezioso contributo nel soddisfacimento dei bisogni delle popolazioni mondiali.
Come abbiamo sottolineato più volte – conclude Tiso – a far male al primario è soprattutto la lentezza delle istituzioni nel predisporre quei cambiamenti utili a dar nuovo vigore al comparto. E’ questo il primo male di cui bisogna occuparsi.