CONFEURO: FIDUCIA DEI CONSUMATORI ANCORA GIU’, IL GOVERNO SMETTA DI PENSARE SOLO A SE STESSO

Ott 24, 2013 | Comunicati

Nel mese di ottobre l’indice del clima di fiducia dei consumatori è ritornato a 97,3, esattamente come nel 2005. Dopo quattro rialzi consecutivi – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – ecco di nuovo riaffacciarsi lo spettro di una ulteriore crisi nella crisi dovuta all’inerzia delle istituzioni che, per quanto sollecitate dalle categorie produttive, nulla hanno fatto per prevenire un nuovo crollo.

Nonostante il governo, con il preciso intento di auto tutelarsi e di convincere gli italiani dell’importanza della stabilità politica, rimandi il clima di sfiducia alle sue difficoltà interne, questo nuovo record negativo è determinato unicamente dai provvedimenti fino ad ora adottati: di fatto inadeguati per rispondere alle esigenze del paese e ancora perfettamente in linea con la logica dell’austerità concausa della situazione attuale. A dimostrare ulteriormente il fallimentare tentativo di nascondere la mancanza di coraggio e di innovazione dietro questioni politiche che poco interessano ai cittadini – prosegue Tiso – è proprio la componente economica tracciata dall’Istat, scesa da 99,3 a 93,2.

La ripresa del settore agricolo – conclude Tiso – è diametralmente connessa all’aumento della capacità di consumo delle famiglie; è questa l’operazione più importante di cui il governo, una volta finito di risolvere le sue questioni interne e totalmente estranee agli interessi del paese, dovrà occuparsi.