CONFEURO: IL GOVERNO CONVOCHI IL MONDO AGRICOLO PER RIDURRE LA PRESSIONE FISCALE

Ott 29, 2012 | Comunicati

Il livello della pressione fiscale a carico degli agricoltori – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – non è più sostenibile, è giunto il momento di interventi decisi e dagli effetti immediati.

In questi anni il comparto agroalimentare non è stato colpito solo dalle conseguenze della crisi economica, ma anche dalla crescita esponenziale dei costi di produzione (+3,1% su base annua) e dalle imposte, tra le quali l’Imu. Il fatto che l’agricoltura sia l’unico settore in positivo non può essere in alcun modo una giustificazione alla sottrazione di nuove risorse, ma è anzi la dimostrazione di quanto sia alto il potenziale non adeguatamente sfruttato nel primario italiano. E’ però chiaro – continua Tiso – che se la pressione fiscale non si abbasserà rapidamente, non solo l’agricoltura non riuscirà a svilupparsi, ma sarà costretta ad arretrare. E’ per tutte queste ragioni – conclude Tiso – che è opportuno che il governo convochi quanto prima tutti gli attori del settore e concordi con loro i modi più incisivi per alleggerire il carico fiscale sul primario.