CONFEURO: IL GOVERNO NON UCCIDA I PRODUTTORI AGRICOLI

Feb 22, 2016 | Comunicati

In uno spaventoso e assordante silenzio – dichiara in una nota il
presidente nazionale della Confeuro, Rocco Tiso – si sta consumando un
grave attacco verso le i produttori agricoli, costretti ancora oggi a
pagare imposte altissime e spesso sotto schiaffo dei giganteschi guadagni
della distribuzione e della commercializzazione.

Dal 1960 ad oggi – prosegue Tiso – il numero dei coltivatori diretti è
sceso drasticamente fino ad essere quasi irrisorio all’interno di un Paese
dalla grande vocazione agricola. C’è bisogno che il governo la smetta di
fare il gioco delle tre carte e che dica finalmente, una volta per tutte,
che futuro ha in mento per il comparto agroalimentare. La stagnazione
infatti – conclude Tiso – non è immobilismo e basta, ma una lenta morte.