CONFEURO: INCENDI E CLIMA, INVESTIRE SU PREVENZIONE E TUTELA DEL TERRITORIO COINVOLGENDO GLI AGRICOLTORI

Feb 24, 2022 | Comunicati

incendi

Gli incendi colpiscono con sempre maggiore frequenza e intensità e il trend è destinato a proseguire con questi ritmi nei prossimi trenta anni – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Lo prevedono le Nazioni Unite in un nuovo rapporto intitolato “Spreading like wildfire: the rising threat of extraordinary landscape fires”. La causa principale del fenomeno è identificata nei cambiamenti climatici. Il risultato è che ormai i roghi interessano anche aree considerate in precedenza sicure.

L’Onu avverte che un cambio di passo nel contrastare il riscaldamento globale, seppur necessario, non avrebbe effetti rilevanti a breve termine – continua Tiso. È perciò indispensabile investire sulla tutela del territorio e sulla prevenzione degli incendi, che nel nostro Paese sono spesso il frutto di azioni dolose facilitate dal clima sempre più caldo. Non bisogna dimenticare, infatti, che la stragrande maggioranza degli incendi che si sviluppano in Europa è provocata direttamente o indirettamente dall’uomo.

Un ruolo centrale devono quindi avere la gestione del patrimonio forestale e la presenza degli agricoltori, che possono contribuire a rafforzare il sistema di sorveglianza e allerta precoce e sottrarre molte terre all’abbandono. La diffusione di pratiche agricole sostenibili anche in aree remote e l’introduzione di un sistema di gestione integrata del fuoco possono inoltre limitare l’impatto degli incendi, rendendo i loro effetti meno devastanti per l’ambiente e le persone.