Il settore agricolo, tra alluvioni, mancanza di fondi, ostacoli all’interno della filiera e disinteresse da parte delle istituzioni è in enorme difficoltà. Ed è triste – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – osservare che mentre tutto questo avviene il ministro per le Politiche Agricole ha ritenuto opportuno partecipare ad una cena di raccolta fondi (preparata da Eataly) che non ha fatto altro che ribadire con chiarezza la distanza tra chi vive in prima persona i problemi reali e chi invece li utilizza solo per scopi retorici e di propaganda.

A volte – continua Tiso – anche la forma ha la sua importanza e la scena verificatasi al ‘Diamantone’ di Milano rimarrà certamente scolpita nella testa di tutti coloro che hanno sempre creduto nella politica come strumento di partecipazione, ma che invece ieri hanno scoperto con nettezza che non è così, che per contare bisogna essere facoltosi e con amicizie di spessore. La novità – conclude Tiso – è che questo governo non ha paura di essere additato come troppo vicino ai grandi interessi, anzi, ne fa un vanto e lo sbandiera come se non ci fosse nulla di male a farlo.