CONFEURO: L’AGRICOLTURA E’ LA MIGLIORE ARMA CONTRO LA DISOCCUPAZIONE E LE DISUGUAGLIANZE

Mag 17, 2017 | Comunicati

La crescita del Pil nel primo trimestre del 2017 (+0,2%) evidenzia l’importante ruolo di traino svolto dal settore primario, ma soprattutto l’enorme potenziale del comparto che è ancora possibile sviluppare. Va infatti precisato che questi importanti risultati sono stati conseguiti nonostante un inverno particolarmente difficile per il mondo agricolo e per i suoi operatori.

I dati sul Pil andrebbero incrociati con quelli elaborati dal rapporto annuale dell’Istat, i quali raccontano una considerevole crescita delle disuguaglianze (il 30% è a rischio povertà e/o di esclusione sociale) e la forte crisi della condizione giovanile (nell’ultimo decennio l’Italia ha perso 1,1 milioni di ragazzi tra i 18 e i 34 anni).

Come Confeuro siamo assolutamente certi che l’agricoltura possa contribuire attivamente alla lotta alle diseguaglianze e all’urgenza di sviluppare nuove opportunità lavorative per gli under 35; non è infatti un caso che sia uno dei pochi settori a far registrare dei risultati positivi nonostante la crisi economica che avvolge ancora oggi il Paese.

Naturalmente perché questo sia possibile c’è la necessità di un impegno immediato da parte dell’esecutivo e del ministero dell’Agroalimentare per elaborare, insieme a tutti gli attori del mondo agricolo, un piano di rilancio immediato che, passando per la centralità del primario, rilanci finalmente l’intero sistema paese.