CONFEURO: L’ITALIA PRENDA ESEMPIO DA BRUXELLES E PUNTI SULL’AGRICOLTURA FAMILIARE

Ago 29, 2013 | Comunicati

La scelta fatta dall’Ue di lanciare una consultazione pubblica volta a comprendere il ruolo e l’importanza dell’agricoltura familiare nel vecchio continente e di considerare il 2014 come il suo anno internazionale, – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – è per noi motivo di grande soddisfazione e indica con chiarezza il valore del primario, non solo in termini di aggregato economico, ma anche sociali e culturali.

In Italia – continua Tiso – sono oltre 12 milioni le attività a conduzione familiare, un vero e proprio patrimonio da non disperdere e che trova proprio nel mondo agricolo il suo primato. Le politiche agricole di questi anni portate avanti dai diversi esecutivi – conclude Tiso – si sono spesso distinte per l’immobilismo o per l’eccessivo appiattimento sulle esigenze delle grandi aziende del comparto agroalimentare: è forse questo uno dei maggiori danni causati ad un primario dalla grande tradizione familiare come il nostro; ed è forse anche per queste ragioni che auspichiamo il governo sappia cogliere i segnali lanciati dall’Ue e mostrare finalmente maggiore visione strategica sul prossimo futuro dell’agricoltura.