CONFEURO: OLIO TUNISINO, A PAGARE SONO SEMPRE I PICCOLI PRODUTTORI

Mar 10, 2016 | Comunicati

La scelta di aumentare di 35 tonnellate l’importazione dell’olio tunisino in Europa – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – non fa che confermare una sconcertante tendenza, europea come italiana, quella di far ricadere prevalentemente sui piccoli produttori agricoli gli effetti della crisi e i limiti gestionali delle istituzioni. Va inoltre sottolineato – prosegue Tiso – che il forte incremento dell’import dell’olio tunisino determinerà anche un duro colpo per tutto l’indotto dell’agroalimentare nostrano e per il marchio del made in Italy.

Situazioni come queste – conclude Tiso – sono determinate da una mancata valorizzazione del patrimonio enogastronomico italiano. E tutto questo però, è opportuno dirlo, non è evidente solo dalla vicenda dell’olio tunisino, ma anche da quanto accaduto con la Xylella e la stessa Pac. Gli eventi di questi mesi richiedono un approfondimento su quanto è accaduto e sta accadendo, per questo ci auguriamo che il ministero per l’Agroalimentare intenda aprire uno spazio di riflessione.