CONFEURO: PAC E BILANCIO EUROPEO, LA RIPRESA ITALIANA INIZIA DA BRUXELLES

Giu 25, 2013 | Comunicati

L’uscita dalla crisi che ha gravemente colpito il Bel Paese – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – non può in alcun modo prescindere dall’operato del governo in sede europea. Allo stato attuale dei negoziati relativi alla Pac nel periodo 2014-2020 spetteranno all’Italia circa 52 miliardi di euro (7,4 ogni anno) e dovranno essere utilizzati con estrema saggezza politica e strategica, soprattutto a sostegno della produzioni agricole e della loro qualità.

E’ però doveroso ricordare che il bilancio europeo è per il nostro paese ancora troppo amaro. Infatti se è vero che il saldo netto è notevolmente migliorato rispetto ai 6 miliardi di euro in meno del 2011 – prosegue Tiso –, va altresì detto che la riduzione a 3,85 miliardi ottenuta nel febbraio del 2013 non è ancora sufficiente a colmare questa enorme disparità.

Questi dati – continua Tiso – sono il frutto della scarsa presenza italiana di questi anni nelle istituzioni europee e dell’incapacità dei diversi esecutivi di farsi interpreti delle necessità della cittadinanza. L’auspicio – conclude Tiso – è che si comprenda il prima possibile che è invece proprio da Bruxelles e dai negoziati sulla Pac che deve ripartire il paese.