CONFEURO:  PAC, TROPPE INCERTEZZE SULLE RISORSE. A DICHIARAZIONI DI PRINCIPIO SEGUANO I FATTI

Feb 19, 2020 | Comunicati

Il rilancio di un’agricoltura rispettosa dell’ambiente non può passare per un taglio delle risorse nel bilancio della Politica agricola comune europea – dichiara il presidente nazionale Confeuro Andrea Michele Tiso. La nostra confederazione condivide il messaggio inviato ai 27 leader Ue dalle associazioni degli agricoltori e delle cooperative agroalimentari europee per richiedere che siano raggiunti gli obiettivi in materia di clima, biodiversità, crescita e occupazione. Ci rivolgiamo in modo particolare al premier Conte e alla ministra per le Politiche agricole Bellanova, affinché possano influenzare positivamente i negoziati in sede Ue scongiurando una riduzione dei fondi.
Da troppi mesi regna incertezza sul futuro della Pac – continua Tiso. Alle dichiarazioni di principio a favore di un Green New Deal che promuova l’agroecologia e riduca l’impronta di carbonio, non sembrano seguire i fatti. Al contrario, sugli ambiziosi impegni assunti dalla nuova Commissione europea continua ad aleggiare l’ombra di un taglio delle risorse per l’agricoltura.
Il sistema agricolo è parte integrante delle economie dei Paesi europei ed è fondamentale riconoscere il suo contributo nella lotta contro i cambiamenti climatici e nella tutela dei territori. Solo attraverso un approccio integrato, che assegni un ruolo di protagonista al settore primario, sarà possibile vincere le numerose sfide del nuovo corso europeo: dall’ambiente al dissesto idrogeologico, dall’alimentazione sana a uno sviluppo economico equilibrato. Un taglio delle risorse per l’agricoltura segnerebbe un grave passo indietro per questioni che investono non solo la politica, ma anche il nostro vivere quotidiano e la società nel suo complesso.