CONFEURO: PLASTICA, SERVE PORTARE NELLE SCUOLE L’EDUCAZIONE AMBIENTALE E ALIMENTARE

Set 10, 2018 | Comunicati

L’uso della plastica ha ormai assunto numeri preoccupanti e il suo contrasto sta rapidamente diventando una priorità assoluta. In questi anni infatti – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Andrea Michele Tiso – questo mercato è cresciuto in modo a dir poco esponenziale, e questo anche in Italia, dove attualmente si registra il primato europeo per la produzione (quasi il 50%) delle stoviglie monouso.

Le conseguenze del largo utilizzo di questo materiale sono sotto gli occhi di tutti e determinano durissimi colpi per l’ambiente, la salute, il turismo e la tutela dei paesaggi. Per arginare questo fenomeno – continua Tiso – serve una grande attività di ricerca utile a convertire la produzione della plastica in produzione di materiali biodegradabili e con basso impatto ambientale anche all’interno dei processi produttivi.

Naturalmente per riuscire a creare una strategia che non si limiti ad agire per tamponare le emergenze, ma costruisca qualcosa sul medio-lungo termine, serve intervenire sulla formazione delle nuove generazioni. Come Confeuro crediamo sia giunto il momento di introdurre l’educazione ambientale ed alimentare nelle scuole; è infatti ora – conclude Tiso – che si comprenda il vero valore del cibo e dell’ambiente, ma anche che si provi ad immaginare un futuro diverso partendo da coloro che ne saranno i protagonisti.