I passi in avanti fatti con la legge di conversione del DL 1/2012 – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – vanno nella direzione giusta per ciò che concerne i temi della concorrenza e delle liberalizzazioni.

Come Confeuro – continua Tiso – ci siamo sempre battuti, e continuiamo a farlo, per snellire il funzionamento della filiera agricola e per dare agli associati delle organizzazioni di rappresentanza servizi trasparenti ed efficaci. E’ per questo che valutiamo positivamente l’obbligo di contratti (tranne che per i privati) per la cessione di prodotti agricoli e alimentari e l’introduzione di agevolazioni fiscali per le società la cui maggioranza delle quote del capitale sociale sono detenute da giovani agricoltori.

E’di questo genere di provvedimenti – conclude Tiso -, fatti con spirito di innovazione e cambiamento, che ha bisogno il comparto agroalimentare per rilanciare la propria attività e il proprio prestigio.