I dati Istat sul livello del potere d’acquisto della famiglie italiane (-4,7%) – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – confermano la difficile situazione economica e sociale in cui versa il paese e chiamano l’esecutivo alle proprie responsabilità.

In questi anni – continua Tiso – troppo poco è stato fatto a sostegno delle fasce più deboli della popolazione e le disparità non hanno fatto che ampliarsi. Queste politiche poi, oltre ad avere gravi effetti sociali, hanno altresì indebolito settori strategici come quello agricolo, perno portante del paese.

Questi dati sono i peggiori dal 1990 e impongono al governo una serie riflessione su come dovrà agire nei prossimi mesi. La connessione tra la capacità di spesa delle famiglie e la ripresa di diversi settori produttivi – conclude Tiso – non può più essere ignorata. E’ per queste ragioni che è giunto il momento in cui il governo inizi finalmente a governare.