CONFEURO: ALL’AGRICOLTURA SERVE UN ESECUTIVO CHE GOVERNI

Ott 2, 2013 | Comunicati

Il caos istituzionale di queste ultime giornate e ore non ha fatto altro che aumentare le incertezze e le difficoltà del settore agricolo italiano. Ma quel che è importante ribadire – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – è che al primario non serve un governo che nominalmente occupi il suo ruolo, ma un esecutivo forte che si produca concretamente nel riformare il comparto agroalimentare e tutte quelle falle mai sanate all’interno del sistema paese.

I problemi che gravo sul mondo agricolo – continua Tiso – sono tanti e preoccupanti: dalla stretta creditizia alle imprese agricole che sta colpendo soprattutto le aziende del sud (-11% negli ultimi sei anni) alla crescita dei costi di produzione; dalla diminuzione dei consumi al taglio dal 2014 delle agevolazioni fiscali per i coltivatori diretti e gli imprenditori che vogliono acquistare terreni agricoli. E’ per tutte queste ragioni – conclude Tiso – che ad essere importante non è la composizione della maggioranza ma ciò che questa è in grado di produrre in termini di miglioramento della vita dei cittadini.