La questione delle quote latte nostro malgrado – dichiara il presidente nazionale Confeuro Rocco Tiso – rimane sempre all’ordine del giorno visto che, come confermato oggi da Ciolos, continua la procedura amministrativa nei confronti dell’Italia a cui verrà inviato un “parere motivato”.
Questa vicenda è una macchia indelebile che danneggia ogni giorno di più l’intero comparto agricolo italiano e viene il sospetto – sottolinea Tiso – che siano stato gestite in modo fraudolento le ingenti risorse che l’Ue mette a disposizione per il nostro Paese.
Di certo – continua Tiso – c’è il fatto che ci sono state evidenti responsabilità di controllo dell’organismo statale di erogazione dei fondi comunitari, e pertanto è urgente – conclude Tiso – che il Ministro Martina, insieme al presidente del consiglio Renzi, prenda dei provvedimenti in merito perché in questa torbida questione ciò che ormai conta è il presidio della legalità, a pagare non devono essere tutti indiscriminatamente, ma coloro che non hanno rispettato le regole.