CONFEURO: QUOTE LATTE, UNA VICENDA GROTTESCA CHE HA SUPERATO I LIMITI

Lug 10, 2014 | Comunicati

La seconda tappa della procedura di infrazione che la Commissione europea ha recapitato al governo italiano per la vicenda delle quote latte, e quindi per la violazione dei trattati comunitari – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – , conferma il prolungarsi di una vicenda ormai divenuta grottesca e ridicola.

Lo splafonamento delle quote latte da parte di alcuni allevatori italiani richiede l’immediato recupero di 1,395 miliardi di euro, e soprattutto – prosegue Tiso –, l’assunzione di responsabilità da parte del governo e del ministero su di una vicenda che mette in seria difficoltà la moralità in un settore che continua a vedere premiati gli agricoltori che non rispettano le leggi a scapito dei tanti che lo fanno.

Un altro aspetto messo in rilievo dalla Commissione europea e che invece viene ancora una volta sottovalutato – prosegue Tiso – è la distorsione nel mercato dei lattieri che questo splafonamento ha provocato dal 1995 al 2009. E’ il momento – conclude Tiso –, anche a seguito delle continue promesse di cambiamento, che l’esecutivo si faccia carico dei suoi impegni e imponga finalmente il presidio della legalità sugli interessi egoistici e particolari che da anni dominano l’agricoltura e la società italiana.