CONFEURO: RECOVERY PLAN, A RISCHIO TRANSIZIONE VERDE DELL’AGRICOLTURA. SERVE UN DECISO CAMBIO DI ROTTA

Gen 11, 2021 | Comunicati

Sul Recovery Plan il governo rischia di compiere un passo falso che può compromettere la transizione verde dell’agricoltura e la stessa ripresa economica del Paese – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Dopo aver più volte ribadito che il settore primario sarebbe stato al centro della rinascita, il governo Conte ha cambiato improvvisamente strategia. L’attuale bozza del Recovery Plan non affronta le questioni concrete e, in assenza di modifiche, comporterebbe la cancellazione di interventi indispensabili per l’agricoltura, la tutela del territorio, le filiere e la meccanizzazione.
La stessa ministra per le Politiche agricole Bellanova è intervenuta per lamentare la mancanza di risorse nell’attuale piano e sollecitare una sua revisione – continua Tiso. Se non ci sarà un deciso cambiamento di rotta, non sarà possibile realizzare la rivoluzione verde più volte annunciata. Servono maggiore concretezza, impegni e obiettivi precisi. Al momento il Governo ha deciso di non esplicitarli, lasciando nell’incertezza gli operatori del settore che chiedono invece punti fermi per programmare la ripartenza.
C’è ancora tempo per tornare sui propri passi e assegnare all’agricoltura il posto che merita nell’allocazione delle nuove risorse europee. Non bisogna poi dimenticare che la transizione agroecologica e l’agricoltura 4.0 sono tra gli obiettivi principali dei fondi dell’Unione. Privilegiare investimenti di altra natura significherebbe prendere una direzione diversa da quella indicata dall’Europa e perdere un’occasione unica per riformare alla radice la nostra agricoltura.