Come Confeuro abbiamo sottolineato spesso il ruolo dell’agricoltura nell’ambito della cultura nazionale; ed è per questo che insistiamo ancora una volta affinché ritorni a far parte dell’educazione scolastica per insegnare ai ragazzi l’importanza della biodiversità, di una buona alimentazione e della tutela paesaggistica.

L’agricoltura è stata spesso vista in questi anni unicamente come un aggregato economico, ma invece è molto di più di questo poiché determina un vero e proprio tratto identitario nostrano. Il nostro auspicio è che il governo comprenda questo elemento e si impegni attivamente per valorizzarlo. Naturalmente esistono vari modi per raggiungere questi obiettivi, ma quel che riteniamo più adeguato è quello di coinvolgere i ragazzi nei percorsi di crescita e di sviluppo delle Pmi, le quali rappresentano di fatto la spina dorsale del mondo agroalimentare italiano.