CONFEURO: SERVE FARE GUERRA ALLA BUROCRAZIA

Giu 7, 2017 | Comunicati

La crescita italiana (prevista dall’Ocse allo 0,8% nel 2018) è costantemente stimata al di sotto della media europea. E questo evidenzia l’esigenza di lavorare quanto prima su tutte quelle attività che possono favorire lo sviluppo del Paese.

L’agricoltura ha già dimostrato di poter essere un asset fondamentale per l’Italia, ma per esserlo ha bisogno di sostegno. Una delle prime operazioni da fare in tal senso è senza dubbio quella di ridurre immediatamente il carico della burocrazia. E’ necessario ricordare, infatti, che un agricoltore passa circa tre mesi del suo anno nell’espletamento delle prassi burocratiche e che questo incide pesantemente sulla sua capacità produttiva.

Nel nostro Paese, purtroppo, esistono problemi secolari (ad esempio mezzogiorno, burocrazia, tasse sul lavoro e corruzione) che sembrano insuperabili. Ma l’Italia ha al suo interno le risorse per cambiare questo stato delle cose: bisogna solo creare le condizioni per fare in modo che le forze responsabili e produttive del Paese si uniscano per lavorare nella stessa direzione.