Ancora una volta saranno gli agricoltori a dover pagare le conseguenze di una politica incapace e miope. E’ questa la sintesi della vicenda che porterà alla restituzione di 175milioni di euro alla U.E. da parte della Regione Calabria.

La dispersione dei fondi europei continua ad essere un tema grottesco per un Paese ancora in crisi. Ma ad essere ancora più assurdo è che a pagare per tutto questo non siano mai le personalità politiche responsabili, ma quegli operatori agricoli già vessati e colpiti da una situazione economica sempre più difficile. E’ inoltre impossibile non sottolineare la distanza tra le dichiarazioni sull’esigenza di investire nel Meridione (dette dal Premier Paolo Gentiloni a Matera) e notizie di questo genere.

Il primario ha dimostrato più volte di poter essere il volano della ripresa economica, soprattutto al Sud. Ma evidentemente non riesce ancora a rompere quella scorza di scetticismo che gli impedisce di divenire il centro nevralgico del sistema Paese. C’è la necessità di una immediata inversione di tendenza; ed è per questo che rivolgiamo ancora una volta un accorato appello a tutti coloro che tengono al futuro del mondo agricolo per trovare insieme delle soluzioni che possano riscattare l’agricoltura e conseguentemente il Paese.