Ci sono filiere del mondo agricolo che stanno vivendo momenti estremamente difficili e che richiedono interventi tempestivi ed efficienti. Il comparto olivicolo, come quello lattiero-caseario e dell’ortofrutta – dichiara in una nota il Presidente nazionale Confeuro, Andrea Michele Tiso – hanno bisogno di nuovi modelli di sviluppo, ma anche di eliminare le tante falle sistemiche presenti tra la fase della produzione e della commercializzazione del prodotto.

Come Confeuro – continua Tiso – siamo convinti della necessità di riformare il settore primario con delle misure che siano in grado di migliorarlo, non solo nel macro, ma anche in tutte quelle micro componenti che se risolte possono rilanciare il Made in Italy e trasformare l’agricoltura nella principale arma italiana contro la crisi.

Il nostro auspicio – conclude Tiso – è che il Governo faccia sua l’esigenza di dar vita a questi tavoli di filiera con tutti i principali attori del mondo agricolo e che si adoperi quanto prima per renderli operativi. La crisi socio-economica iniziata nel 2008 è ben lontana dall’essere risolta; e questo perché in Italia si è pensato di uscire da questa fase attraverso il settore industriale; la verità, invece, è che il vero fiore all’occhiello del Bel Paese è, e rimane, l’agricoltura. E’ su di lei – conclude Tiso – che bisogna puntare per dar vita ad un futuro diverso.