CONFEURO: SICCITA’, GLI AIUTI SI FANNO ATTENDERE A DISCAPITO DEGLI AGRICOLTORI

Ago 6, 2012 | Comunicati

Il caldo torrido che da più di due mesi si è abbattuto sull’Italia – dichiara il Presidente della Confeuro Rocco Tiso – ha raggiunto livelli insostenibili per gli agricoltori italiani che nonostante gli enormi sforzi compiuti per sostenere le spese di ammodernamento, di manutenzione e di gestione dei propri campi agricoli, hanno visto andare letteralmente in fumo il proprio lavoro.

Anche se lo stato di calamità è stato chiesto diverso tempo fa, – prosegue Tiso – gli aiuti si fanno ancora attendere; ci sono zone, come quella della provincia di Rovigo, in cui l’agricoltura è fondamentale per l’economia locale e i raccolti, lì dove non sono andati bruciati dagli incendi, si sono ormai seccati o si sono estremamente ridotti in quantità, con danni enormi alle aziende e all’indotto.

La situazione è critica, – conclude Tiso – sicuramente bisognava intervenire con maggiore tempestività; se si vuol salvare i raccolti che in queste condizioni climatiche non possono sopravvivere è necessaria una sterzata decisiva, ci auguriamo che venga fatta al più presto per risollevare l’economia dell’agricoltura dalla quale dipendono intere famiglie che vorrebbero credere nel futuro.