Negli ultimi mesi numerosi casi di presunta mancata salvaguardia della sicurezza alimentare – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – hanno incrementato la sfiducia dei consumatori e minato ulteriormente la già difficile situazione del comparto agroalimentare.
Queste vicende – conclude Tiso – sono la chiara conseguenza della mancata estensione dell’etichettatura di origine, imputabile soprattutto alla lentezza della Ue e al prevalere di interessi diversi rispetto a quelli della sicurezza alimentare.
L’uscita dalla crisi del settore – conclude Tiso – passa proprio per maggiori garanzie sulle produzioni e dall’investire nella loro qualità. Sono questi i primi provvedimenti che il mondo agricolo si attende dal nuovo governo.