I dati forniti dallo studio congiunto Fao-Ocse – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – dimostrano la centralità del primario per la tenuta del pianeta e quanto invece ancora troppo poco si sia fatto per favorirne lo sviluppo.
Secondo lo studio – continua Tiso – la produzione agricola, la quale dovrebbe crescere nel prossimo decennio dell’1,5% rispetto al 2,1% del decennio 2003-2012, è ancora insufficiente a soddisfare i previsti aumenti della popolazione globale, fattore questo che potrebbe portare a ulteriori gravi carenze alimentari.
D’altronde è evidente da ormai molto tempo quanto poco si sia fatto per il primario e quanto poco si continui a fare. Quel che davvero manca – conclude Tiso – è la comprensione di quel che l’agricoltura rappresenta, non solo in termini economici, ma anche come elemento di tenuta sociale e di progresso.