CONFEURO: SUBITO RIFORME PER ARGINARE LA SCOMPARSA DEGLI AGRICOLTORI

Gen 31, 2013 | Comunicati

Mentre si discute di quante risorse destinare all’agricoltura a livello nazionale ed internazionale, – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – c’è un altro e gravissimo problema che preoccupa il primario e che di conseguenza mina il benessere dell’intero paese: la scomparsa degli agricoltori.

In questi anni il numero di coloro che hanno scelto di dedicarsi al mondo agricolo – continua Tiso – si è drasticamente ridotto. I coltivatori diretti sono ormai circa 432 mila e i coloni e mezzadri 1.300. Sono questi i risultati prodotti dal disinteresse delle istituzioni insieme alla errata convinzione che il cemento rappresentasse il futuro. Infatti, – prosegue Tiso – nonostante la voglia manifesta di molti giovani di sperimentarsi nella vita di campagna, ancora nessuna riforma di rilievo è stata fatta per favorirne l’accesso.

E’ bene che, – conclude Tiso – ci si cominci ad interrogare quanto prima e seriamente su come risolvere questo vero e proprio dramma, nonché su come sia potuto accadere che un paese come il nostro, tradizionalmente agricolo, sia arrivato a questo punto.