IL CONTE 2 – (A.M.I.Co)

Set 5, 2019 | Dalla Confeuro

Finalmente è stata svelata la formazione “giallo rossa”. Oggi alle dieci al Colle per giurare, in presenza del Capo della Stato Mattarella.

Ci sono ministeri affidati a politici di lunga data, ma soprattutto vanno colte le novità che a caldo sembrano scelte mirate che potrebbero creare le condizioni per stimolare i cittadini ad avvicinarsi alle istituzioni Repubblicane.

Ora il gioco lo faranno, sotto la regia di Conte, gli attaccanti la cui età media è di circa 47 (quarantasette) anni. In tutto sono 21 i titolari del Conte 2 = 10 del Movimento 5 stelle, 9 del Partito democratico, 1 di Liberi e Uguali e un tecnico. Un terzo della compagine è composta da donne. Questi i servitori dello Stato:

Luciana Lamorgese (tecnico) all’Interno – Roberto Gualtieri (Pd) all’Economia – Stefano Patuanelli (M5s) allo Sviluppo economico – Roberto Speranza (Leu) alla Salute – Paola De Micheli (Pd) alle Infrastrutture – Lorenzo Guerini (Pd) alla Difesa – Luigi Di Maio (M5s) agli Esteri – Alfonso Bonafede (M5s) alla Giustizia – Vincenzo Spadafora (M5s) ai Giovani e allo sport – Federico D’Incà (M5s) ai Rapporti con il Parlamento – Dario Franceschini (Pd) alla Cultura
Enzo Amendola (Pd) agli Affari europei – Nunzia Catalfo (M5s) al Lavoro
Sergio Costa (M5s) all’Ambiente – Elena Bonetti (Pd) alle Pari opportunità
Giuseppe Provenzano (Pd) al Sud – Paola Pisano (M5s) all’Innovazione tecnologica – Lorenzo Fioramonti (M5s) all’Istruzione – Francesco Boccia (Pd) agli Affari regionali – Fabiana Dadone (M5s) alla Pubblica amministrazione
Teresa Bellanova (Pd) alle Politiche agricole. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio è Riccardo Fraccaro (M5s)

Ove si attuassero, anche in parte, i 29 punti del programma, sarebbe un risultato fantascientifico.

Alla prova dei fatti.

A.M.I.Co.