Lo scorso 20 novembre 2018, Metro, il principale fornitore della ristorazione indipendente in Francia, ha aperto il primo orto urbano al coperto del Paese.
Su un’area 80 metri quadrati del magazzino della Metro a Nanterre sono stati installati 18 grandi giardini in vetro, per una produzione annua di quasi 4 tonnellate. Ognuno di questi orti contiene 14 vassoi di coltivazione con circa 40 piante, distribuite su 7 livelli, dove vengono coltivate 13 varietà di erbe aromatiche e 4 varietà di micro-verdure.
Negli ultimi anni, l’urban farming è diventata una vera e propria tendenza nel panorama francese. Sebbene non sia utilizzata per sostituire l’agricoltura tradizionale, può essere integrata facilitando l’accesso agli alimenti freschi nelle grandi città.
L’orto urbano Infarm presente nel magazzino di Metro Nanterre utilizza la tecnica idroponica per la coltivazione delle piante. Questa cosiddetta tecnica “fuori suolo” consiste nella crescita delle piante in acqua, a cui si aggiungono i sali minerali e i nutrienti essenziali per la loro crescita. Ogni orto ha un circuito di irrigazione chiuso che alimenta continuamente tutte le piante. Infarm stima un risparmio di acqua del 95% circa rispetto all’agricoltura convenzionale: l’acqua viene costantemente riutilizzata. Inoltre, la produzione di erbe aromatiche nell’orto urbano viene effettuata senza alcun trattamento chimico e da semi provenienti da agricoltura biologica. Per l’illuminazione, i led diffondono una luce che riproduce lo spettro luminoso visibile del sole.
L’orto urbano sviluppato da Infarm presso Metro Nanterre consente una produzione annua equivalente a circa 500 metri quadrati di agricoltura “classica” per un modulo che occupa una superficie utile di soli 2 mq.
Fonte: FreshPlaza