INIZIATIVA COMUNE

Nov 30, 2017 | Dalla Confeuro

L’anno duemiladiciassette il giorno 30 del mese di novembre in Roma, presso i locali dell’Hotel Holiday Inn, Roma-Eur, Parco de’ Medici (Viale Castello della Magliana n. 65) sono riuniti:
RADICI RAGGRUPPAMENTO CORPI INTERMEDI
NESSUNO TOCCHI LE RADICI
segreteriaradici@libero.it

CONFEURO
CONFEDERAZIONE DEGLI AGRICOLTORI EUROPEI E DEL MONDO
segreteria@confeuro.it

SOGGETTO GIURIDICO ORGANISMO DI AGGREGAZIONE INTERCATEGORIALE E
COINVOLGIMENTO DEI CITTADINI
segreteria@soggettogiuridico.it

Per analizzare nel concreto le condizioni Politiche, Economiche e Sociali in cui si ritrova il Paese e per approfondire gli aspetti che riguardano il sistema delle PMI, nonché i fattori di crescita legati all’innovazione con il coinvolgimento dei giovani e comunque dei Cittadini.

PRENDE FORMA UN PATTO DI COOPERAZIONE
AGRICOLTURA – ARTIGIANATO – COMMERCIO
(Cultura, Alimentazione, Ricerca, Scuola, Università, Lavoro)

L’intesa è ampia e solida, sia sul piano dell’azione politica e soprattutto sulle strategie sindacali, nel rispetto dei valori intrinsechi nella Carta Costituzionale che cementifica il pluralismo, le libertà associative e i diritti delle minoranze

Radici, Confeuro e Soggetto Giuridico

intendono sviluppare forme di crescente cooperazione e collaborazione-partnership, nei diversi comparti – AGRICOLTURA – ARTIGIANATO – COMMERCIO – TRASPORTI – RICERCA – SCUOLA – COMUNICAZIONE – CULTURA, nonché sinergie continuative e stabili, sulla base di un programma condiviso di processi formativi e di comunicazione, dedicati all’eccellenza del Sistema delle medie e piccole imprese.

Una convergenza in piena e assoluta libertà, anche se da più parti si afferma che il prezzo della libertà non sia più sostenibile, per cui dobbiamo scegliere di ridurre il numero delle libertà e limitarci a pagare per quelle che riteniamo irrinunciabili.

La libertà in senso lato, comprende i diritti civili e le opportunità economiche e sociali da un lato e, dall’altro, l’eliminazione di fondamentali illibertà come la fame, l’analfabetismo, le malattie non assistite e altre situazioni di assenza di garanzie sociali.

La possibilità di risolvere problemi antichi (ereditati dal passato, come disuguaglianza e povertà) e nuovi (come il degrado dell’ambiente o il sovraffollamento), dipende innanzitutto dalla capacità di rafforzare le diverse istituzioni a presidio delle differenti ma interrelate libertà.

In ordine alle libertà politiche, è sempre più vivo il dubbio, che alcune, sono destabilizzanti per la crescita sociale di una democrazia. Sono quelle autoctone che si prende la politica senza delega né mandato del popolo montone.

L’impegno comune guarda all’Europa dei cittadini, con pari diritti civili e politici, assicurando la parità di accesso ai diritti economici, sociali e culturali armonizzandosi con le diverse politiche sociali.

PER UN’EUROPA in cui deve prevalere una cultura diffusa, la protezione e la promozione della diversità culturale, delle libertà fondamentali quali la libertà di espressione, d’informazione e di comunicazione nel rispetto delle scelte degli individui.

PER UN’EUROPA semplice nelle regole, snella, attenta prima agli uomini, con politiche solidali e garantiste, privilegiando norme eque e con parità di genere, favorendo politiche innovative per prospettare il domani e rispondere alle attese dei giovani d’Europa

INOLTRE

RADICI, CONFEURO E SOGGETTO GIURIDICO, in armonia con i canoni di efficienza, produttività e competitività, al fine di creare nuove opportunità, decidono di implementare la fornitura di efficienti servizi tecnici, sindacali, previdenziali e assistenziali di interesse per le categorie rappresentate e comunque per i Cittadini.

Per suggellare l’intesa:

RADICI – CONFEURO – SOGGETTO GIURIDICO

Affinché si creino e/o si rafforzino, tutte quelle condizioni che permettano di esaltare ai massimi livelli delle Istituzioni della Repubblica, il ruolo ed il riconoscimento del mondo del Lavoro autonomo, dell’imprenditoria in ogni comparto dalla produzione al consumo, dei servizi e, comunque, del sistema lavorato, quale Soggetto unitario co-promotore dello sviluppo socioeconomico, con pari dignità e capacità di proposta con le Pubbliche Amministrazioni, secondo un modello condiviso pur nell’eterogeneità degli associati, danno vita a:

INIZIATIVA COMUNE

cui aspirare e perseguire insieme tutte le possibili iniziative di sviluppo, nell’interesse dei propri Associati e delle attese più generali dei Cittadini.

1. Le organizzazioni costituenti, conservano la rispettiva e piena autonomia giuridica, statutaria, fiscale oltre che economica, riconoscendo la reciproca vincolabilità in rispetto dei propri statuti;

2. Acconsentono l’uso congiunto dei loro loghi e delle rispettive denominazioni su carta intestata, brochure, dépliant, etc. e nei rispettivi siti web, anche con apposizione di targhe con logo, presso le rispettive Sedi, in forma del tutto gratuita, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

3. In relazione alle disposizioni a tutela dei dati personali, si danno reciprocamente atto che agli stessi sono state rese note le informazione di cui al D.Lgs. 196/2013. Ciascuna Organizzazione conferisce all’altra il consenso del trattamento dei suoi dati direttamente o indirettamente, attraverso terzi, secondo quando previsto dal D.Lgs. 196/2013 relativamente alle finalità necessarie alla gestione del presente Protocollo di Convergenza.

INIZIATIVA COMUNE è retta da un “Portavoce” a turnazione biennale, designato tra i legali rappresentanti delle organizzazioni costituenti, che compongono il Consiglio Direttivo.

a) Il Portavoce ha la rappresentanza politica, legale e giudiziaria di INIZIATIVA COMUNE ed ha la responsabilità dei rapporti con le autorità istituzionali e politiche, assume la responsabilità dell’informazione, convoca e presiede il Consiglio Direttivo, firma contratti, accordi e transazioni, nonché tutti gli atti conseguenti l’esercizio delle sue attività istituzionali come responsabile di INIZIATIVA COMUNE.

b) Per la funzionalità e le priorità si rimanda al “regolamento operativo”, che approvato all’unanimità sarà parte integrante del presente accordo.

c) Qualunque modifica o integrazione al presente accordo dovrà essere espressamente convenuta per iscritto tra le parti.

Per il biennio 2018/2019 viene designato Portavoce sig Rocco TISO, nato ad Orsara di Puglia (FG) il 23/8/1951 CF TSIRCC51M23G125H, residente per la carica in Via Nomentana, 133 00161 ROMA.
Con la sottoscrizione di questo accordo, possono far parte di INIZIATIVA COMUNE i Corpi Intermedi e Organizzazioni costituite con proprio statuto, i cui scopi prioritari siano la tutela, la difesa del mondo del lavoro, nel rispetto delle prerogative di ogni categoria e con regole democratiche. Ove l’adesione si concretizzi, il Legale Rappresentante sarà cooptato nel Consiglio Direttivo di INIZIATIVA COMUNE.

Il presente atto è soggetto a registrazione solo in caso d’uso, ai sensi dell’Art. 1 lett. b) – parte seconda – della Tariffa Ali, A D .P .R . n. 634 del 26/10/1972 (tassa fissa).

Letto, confermato, come qui di seguito sottoscritto.

Roma, 30 novembre 2017

RADICI CONFEURO SOGGETTO GIURIDICO

A norma degli artt, 1341 e 1342 del codice civile le parti, previa attenta lettura di ogni clausola e rilettura di quelle del presente Protocollo d’Intesa Generale di cui alle lettera A – B – C ed ai punti 1) 2) 3) nonché le lettere minuscole a), b), c), dichiarano espressamente di approvare.

Roma, 30 novembre 2017

RADICI CONFEURO SOGGETTO GIURIDICO