UN BASTIMENTO D’ONESTÀ

Dic 1, 2017 | Dalla Confeuro

Coerenza, credibilità, verità Il bastimento Italia su cui viaggiamo imbarca acqua, noi intanto chiacchieriamo, ci divertiamo, indifferenti a ciò che accade.
Ma davvero si sta facendo qualcosa per fare ripartire il Paese?
Assolutamente no! Perché si possono versare oceani di parole e fare discorsi forbiti, ma nonostante ciò i dati dell’economia sono lì, impietosi, a raccontare un’altra storia. La produzione industriale segna il passo. Il debito pubblico continua ad aumentare sia in assoluto sia in rapporto al PIL. I conti delle pubbliche amministrazioni continuano a peggiorare, la spending review è ancora un miraggio e all’orizzonte si profilano aumenti e tasse.
Finché la Pubblica Amministrazione avrà il volto della disorganizzazione e dell’arroganza, finché la giustizia civile e quella amministrativa continueranno a gettare sabbia negli ingranaggi dell’economia, l’Italia non sarà in condizione di riprendere una navigazione sicura.
I tempi di pagamento della Pubblica Amministrazione, non sono stati adeguati alla regola europea e restano abbondantemente oltre i limiti fissati. Le regole fiscali continuano a cambiare confondendo i contribuenti e la de-burocratizzazione è rimasta un pio desiderio.
Ormai è tempo di verità, di trasparenza e di credibilità. Nulla più deve essere nascosto. Rigore e coerenza ci devono guidare.
– Il vero politico è colui che non bada al successo ma ha a cuore il vero ed il bene collettivo;
– la verità trionfa da sola, la menzogna ha sempre bisogno di complici;
– la credibilità non deve essere direttamente proporzionale al potere di chi la dice;
– per essere persuasivi, si deve essere affidabili;
– per essere affidabili, dobbiamo essere credibili, dobbiamo essere sinceri;
– la credibilità non è qualcosa che si acquisisce “una tantum”, ma va alimentata giorno per giorno;
– non abbiamo bisogno di chissà quali grandi cose o chissà quali grandi uomini. Abbiamo bisogno di più gente onesta e del rifiuto di ogni ipocrisia e doppiezza.
Il timoniere dovrà conoscere la rotta ed essere in grado di raddrizzare la nave. Perché il bastimento Italia, tra ufficiali che rubano e passeggeri senza documenti, è senz’altro un problema da affrontare nell’immediato pena il naufragio.
Chi si offende o si rammarica non deve prendersela. Basta afferrare quel che resta della dignità e scagliare almeno un sasso.