ITALIA: FRUTTA E VERDURA I PIÙ SPRECATI

Feb 16, 2017 | Dalla Confeuro

Frutta, insalate, verdure e pane. Sono questi gli alimenti che aprono la “Waste Parade”, la classifica degli alimenti più sprecati in Italia stilata dall’Osservatorio Waste Watcher (Lmm/Swg).
Al primo posto, dunque, con il 31% della somma delle risposte, c’è la frutta; al secondo l’insalata (29%); seguono le verdure e il pane, e ancora gli affettati (salumi), il formaggio e latticini. Quindi, yogurt e latte, pasta già cotta, carne cotta e carne cruda. In fondo alla “parade” dei cibi che buttiamo via, si trovano le uova e le salse (5%) e i dolci (4%).
Ogni anno 1/3 del cibo del mondo (1,3 miliardi di tonnellate) viene sprecato senza arrivare neanche a tavola pur essendo prodotto perché va a male in azienda, si perde, diventa immangiabile durante la distribuzione o viene gettato via nei negozi alimentari al dettaglio, ristoranti e cucine.
Si tratta di circa 4 volte la quantità di cibo necessaria a sfamare le quasi 800 milioni di persone sul pianeta che sono denutrite. Solo gli Stati Uniti gettano 46milioni di tonnellate di cibo l’anno, mentre il solo cibo buttato in Europa sfamerebbe circa 200milioni di persone.
Eppure ci sono dei paesi che nella lotta allo spreco di cibo stanno raggiungendo risultati importanti. E’ il caso di Francia, Australia e Sudafrica, ovvero i paesi più all’avanguardia su questo fronte, mentre Arabia Saudita, Indonesia ed Emirati Arabi sono quelli che devono affrontare le sfide maggiori. L’Italia, grazie alla recente legge contro lo spreco alimentare, approvata nel 2016, appare tra le realtà che sta facendo i passi avanti più importanti.
Fonte: www.adnkronos.com / www.lastampa.it