“L’irrobustimento delle voci espressive di identità e realtà rappresenta un servizio reso alla intera comunità della Repubblica: il pluralismo e la libertà delle opinioni sono condizioni imprescindibili per un Paese civile, come afferma la nostra Costituzione”.
Queste le parole contenute nel messaggio che il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha inviato al Sir, l’agenzia dei vescovi, in occasione dei trent’anni dalla fondazione. Parole che giungono all’indomani dell’ennesimo attacco sferrato dal M5s a Repubblica per le notizie sulla manifestazione anti-Raggi.
Parole che non possiamo non far altro che condividere in questo momento storico in cui le libertà tutte, non solo quella sacrosanta di poter esprimere, rispettosamente, i propri pensieri, sembrano essere sotto assedio.
Mattarella sottolinea, inoltre, l’importanza della libertà di stampa e della pluralità di punti di vista, concetti che speriamo non siano messi in discussione nel contempo auspichiamo sempre prendendo in prestito le parole di Mattarella che “Ci continui ad essere un contributo importante a una corretta informazione basata sul rispetto reciproco e sulla affermazione dei diritti della persona e delle comunità, valori su cui si fonda la nostra convivenza”.

Gruppo di Cooperazione e di Proposte