VENETO: PRODUZIONE AGRICOLA DA RECORD MA ATTENTI ALLA SICCITA’
BUON LAVORO AL COMMISSARIO STRAORDINARIO DALL’ACQUA

Mag 5, 2023 | Dalla Confeuro, NEWS

Il Veneto è una regione trainante per l’agricoltura italiana, con dei dati da record che ne fanno un esempio da seguire. Nel 2022 l’agricoltura veneta ha generato un valore della produzione di circa 7,7 miliardi di euro, in aumento di circa il 18% rispetto al 2021. In Veneto ci sono oltre 83mila aziende agricole, il 7,3% di tutte le aziende agricole italiane. A portare avanti queste aziende sono in maggioranza i giovani che rinforzano il settore, con innovazioni come digitalizzazione e informatizzazione.
I dati diffusi da Ismea e dall’Istat vedono in crescita sia il valore prodotto dalle coltivazioni erbacee (+10,9%) sia quello generato dalle coltivazioni legnose (+29,1%). Nello specifico i maggiori incrementi si hanno per le orticole: la patata (3.500 ha, +1,4%), il radicchio (4.650 ha, +2%), la lattuga (1.100 ha, +2,6%) e la fragola (370 ha, +2%); crescite maggiori per asparago (1.830 ha, +4%), zucchina (1.570, +10,5%), aglio (+14,5%). Per le frutticole, è stata un’ottima annata per tutte le produzioni, con rese in netto rialzo rispetto alla sfortunata stagione 2021: melo (+71,4%), pero (+415,6%), pesco (+669,6%), kiwi (+327,3%), ciliegio (+52,8%) e olivo (+495%). I prezzi unitari hanno avuto variazioni altalenanti, mentre le superfici investite a frutteti sono in calo di circa il 3% a livello regionale.

Nonostante tali risultati, lo spettro della siccità è dietro l’angolo e siamo soddisfatti della recente nomina del dott. Nicola Dell’Acqua a Commissario straordinario nazionale per l’adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica. Nicola Dell’Acqua è direttore di Veneto Agricoltura, agenzia della Regione Veneto, e da pochi mesi è anche presidente di Anarsia, associazione nazionale delle Agenzie regionali per lo sviluppo e l’innovazione agronomiche forestali. Confeuro, già in altre occasioni ha attenzionato il Governo e le autorità al problema dell’approvvigionamento idrico e dello stato di salute degli invasi in Italia. Riteniamo che il dott. Dell’Acqua possa svolgere al meglio questo compito, essendo già esperto nel ruolo – ricoperto sotto il Governatore del Veneto Zaia – e che possa adottare interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica, come un piano invasi di qualità e in tempi celeri.