CONFEURO: NUTRISCORE, BENE OPPOSIZIONE ITALIA. ETICHETTA A SEMAFORO SERIA MINACCIA PER NOSTRO AGROALIMENTARE

  • Apr, Gio, 2021

Il ministro delle Politiche agricole Patuanelli ha ribadito oggi con forza l’opposizione dell’Italia al sistema di etichettatura Nutriscore, che finirebbe per danneggiare molte nostre produzioni tipiche, condizionando le scelte dei consumatori – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. La nostra confederazione condivide le ragioni del Governo e di tutte le associazioni impegnate nella battaglia per bloccare una misura che metterebbe in serio pericolo il sistema agroalimentare italiano.  

Oltre a non informare a dovere, le cosiddette etichette a semaforo introducono un elemento di discrezionalità che beneficerebbe soprattutto le grandi multinazionali del cibo e la grande distribuzione, penalizzando la qualità che è tipica della tradizione mediterranea italiana – spiega Tiso.

Lo scorso anno il nostro Paese ha fatto registrare un record storico, con l’aumento dell’1,7% delle esportazioni agroalimentari. Queste ultime hanno toccato quota 46,1 miliardi nonostante l’emergenza coronavirus. L’etichetta Nutriscore colpirebbe ingiustamente quasi l’85% della produzione italiana a denominazione di origine (Dop/Igp) che l’Europa è invece chiamata a tutelare. La strada da percorrere è un’altra. Proposte alternative come quella del cosiddetto sistema Nutrinform Battery, centrato sul fabbisogno quotidiano dei diversi nutrienti, offrono maggiori garanzie sia ai produttori che ai cittadini, che riceverebbero informazioni più complete e corrette. Sulle etichette si gioca una partita cruciale che non possiamo permetterci di perdere.

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