ALBERI DA FRUTTO DISTRUTTI DALL’ALLUVIONE LA UE ANTICIPI RISORSE ALL’ITALIA E LE ASSICURAZIONE CREINO POLIZZE AD HOC

Mag 23, 2023 | Dalla Confeuro, NEWS

Si stimano tra i 10 e 15 milioni di alberi distrutti per sempre con un rischio d’espianto per  oltre 40 milioni di alberi da frutto.

I danni sono più grandi del previsto e ne vedremo presto le conseguenze sui mercati. I più colpiti sono proprio i prodotti di stagione: pesche, nettarine,  kiwi, albicocche e susine, ma anche mele, pere, ciliegie, uva, olive.  Le radici di molte di queste colture sono marcite e saranno necessari interventi di rimpianto di nuovi alberi che ovviamente saranno produttivi dopo 4-5 anni.
Servono misure ad hoc per il sostegno di oltre 5mila agricoltori che hanno perso tutto.
I problemi sono molteplici e vanno trovate soluzioni al più presto. C’è il problema pratico di sopperire alla mancanza di frutta per il mercato nazionale e di calmierare i prezzi che inevitabilmente lieviteranno.
Bisogna risistemare i terreni, procedere alla bonifica, all’estrazione degli alberi morti e alla piantumazione di nuovi frutteti. Sono necessarie risorse economiche, sussidi da sbloccare nel più breve tempo possibile per permettere la ripresa del comparto agricolo nelle zone colpite dal disastro.

Una delle soluzioni che da tempo Confeuro propone viene dal mondo assicurativo. Le assicurazioni agricole che spesso sono proposte agli imprenditori agricoli non coprono questi danni, che invece – tra grandine, siccità e alluvioni – si verificano sempre più di frequente. E’ auspicabile una rimodulazione delle polizze agricole che preveda la copertura da questo tipo di danneggiamenti.
Infine chiediamo alla UE di farsi carico del dramma che stanno vivendo in Emilia e  Marche, con interventi economici rapidi, anche anticipando le risorse agli stati nazionali che possono così far fronte da subito al problema.