A poche ore dalla ricorrenza dei trattati di Roma è davvero impietosa la fotografia attuale dell’Unione Europa. La verità infatti – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – è che siamo davvero molto distanti dal progetto di Altiero Spinelli.
La U.E. di oggi è un insieme di interessi particolari che non hanno fatto altro che allontanare la possibilità di una cultura e di un mondo comune nel quale sentirsi a casa pur stando fuori dai propri confini tradizionali.
Tra le categorie maggiormente ingannate dal sogno europeo ci sono senza dubbio gli agricoltori. A loro è stato infatti promesso un mondo fatto di tutela ambientale, di biodiversità e di dignità per chi si occupa di fare il lavoro più importante del mondo: sfamare il pianeta. La direzione presa fino ad ora è però quella opposta e a testimoniarlo in modo chiaro c’è una Pac creata appositamente per sfamare gli interessi delle multinazionali e penalizzare i bisogni delle PMI agricole.
Nonostante tutto questo però – conclude Tiso – come Confeuro abbiamo sempre creduto nel progetto europeo e sappiamo che oggi più che mai è importante lavorare assiduamente per rilanciare il sogno europeo e per non lasciare spazio a chi, giocando con la pancia del Paese, vorrebbe rinchiudersi nel proprio recinto.