CONFEURO: AGROALIMENTARE, SPECULAZIONI SULLE MATERIE PRIME TRA LE CAUSE DEL CARO PREZZI. L’EUROPA AGISCA PER FERMARLE

Apr 8, 2022 | Comunicati

agroalimentare

Per garantire la sicurezza alimentare a livello europeo è necessaria una decisa azione volta a fermare le speculazioni in corso sui mercati agroalimentari – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Mentre gli occhi di tutto il mondo sono puntati sui danni umani e materiali prodotti dalla guerra, le manovre sui mercati finanziari rischiano di passare del tutto inosservate. L’unico fine di queste operazioni è massimizzare i profitti anche nel settore agroalimentare, senza tenere in alcun conto le conseguenze su aziende e consumatori.

L’aumento dei prezzi di materie prime e derrate essenziali non è solo l’effetto della guerra, ma anche di strategie di acquisto e vendita di titoli che generano bolle speculative – continua Tiso. Il pericolo concreto è che i governi prendano decisioni affrettate per rispondere all’emergenza senza affrontare tutte le cause che la stanno alimentando.

Le pressioni esercitate in queste settimane dall’agroindustria per allentare i vincoli ambientali e indebolire le strategie europee in materia di sostenibilità sono sempre più forti. Se i governi finissero per cedere, si registrerebbe una pericolosa retromarcia nel cammino verso un’agricoltura rispettosa dell’ambiente e, al tempo stesso, non si andrebbe alla radice del problema legato ai prezzi. Proprio ieri è entrata in vigore in Italia la legge sul biologico. Un traguardo dal grande valore pratico e simbolico, che deve spingerci a restare ambiziosi e a credere nella possibilità di una vera transizione ecologica.