CONFEURO: AIUTI AGRICOLTURA, BENE VIA LIBERA DI BRUXELLES PER SUPERARE L’EMERGENZA. ORA MISURE STRUTTURALI

Lug 17, 2020 | Comunicati

L’iniezione di liquidità approvata dalla Commissione europea a beneficio delle imprese agricole e degli altri settori correlati fornisce un sostegno che può fare la differenza per molti operatori in difficoltà – dichiara il presidente nazionale Confeuro Andrea Michele Tiso. La Commissione ha mostrato lungimiranza approvando il piano di aiuti italiano, che dovrebbe beneficiare oltre mille imprese. E’ inoltre positivo che tra i destinatari ci siano anche le strutture ricettive come gli agriturismi, che hanno sofferto più di altre realtà per il crollo dei visitatori.
La crisi ha avuto un forte impatto anche sul settore primario, uno dei pochi che non ha mai chiuso, neanche nelle settimane più critiche: più della metà delle circa 730mila aziende agricole italiane ha registrato una flessione delle attività in conseguenza del coronavirus – spiega Tiso. Non bisogna tuttavia dimenticare che già prima dell’arrivo della pandemia molte aziende agricole erano in difficoltà. Queste ultime sono escluse dal piano di aiuti, ma non possono essere lasciate sole perché l’emergenza sanitaria non può che aver peggiorato i loro conti.
Ben venga dunque il piano di aiuti incluso nel Decreto Rilancio, senza però dimenticare che bisognerà quanto prima passare dalla risposta all’emergenza a misure più strutturali che non trascurino le piccole medie imprese le cui sofferenze non hanno origine nell’ultima crisi sanitaria. Siamo solo all’inizio della ripartenza, ma crediamo che facendo le scelte giuste proprio dall’agricoltura possa arrivare la spinta decisiva per l’economia italiana.