CONFEURO: ALLARME EVENTI CLIMATICI ESTREMI PER L’AGRICOLTURA

Ago 21, 2012 | Comunicati

Ancora una volta durante il periodo più caldo – dichiara il Presidente nazionale della Confeuro Rocco Tiso – le difficoltà che colpiscono la produzione agricola sono legate alle complicazioni causate dalla siccità e poi dalle sopraggiungenti burrasche di fine stagione (la prima prevista la prossima settimana), con conseguente rischio di dissesti idrogeologici.

Nonostante – sostiene Tiso – ogni anno il coro si alzi unanime da parte di tutto il mondo del primario in favore di provvedimenti atti perlomeno ad arginare tali problematiche, nella definizione di misure straordinarie in aiuto alle imprese colpite, nessun serio rimedio è stato adottato dai numerosi ministri succedutisi negli ultimi tre anni sulla poltrona più alta del dicastero agricolo.

Se si aggiungono inoltre – continua Tiso – le migliaia di ettari di campagne e patrimonio boschivo italiano soggetti a incendi sempre più gravi, con relativa dose di anidride carbonica immessa nell’atmosfera, risulta evidente la necessità impellente di disposizioni ad hoc, a partire da una distribuzione ragionata e controllata delle riserve idriche.

E’ peraltro ormai innegabile – conclude Tiso – che gli eventi climatici estremi sono ormai strutturali, dovuti in gran parte ai cambiamenti climatici in atto sul pianeta, e pertanto non è più possibile pensare di risolvere tali problematiche con misure tampone o risoluzioni contingenti; e ciò servirà da una parte a preservare i territori, ma soprattutto potrà salvaguardare le produzioni agricole, vessate ulteriormente dalla sempre più complicata crisi economica.